Sapevate che esiste un autovaccino per curare le allergie?
Lo pratica con successo un autorevole Centro di ricerca scientifico.
Pollinosi, dermatiti allergiche, asma bronchiale, con i fastidi delle allergie c’è tutto un popolo che ci fa i conti, e non soltanto alle porte della primavera, visto che spesso il problema non è legato alla stagione ma cronico.
Generalmente il percorso terapeutico per le vittime di questo disturbo è lungo: si comincia con la ricerca del test allergologico più adatto in modo da risalire al tipo di allergene che provoca i disturbi, si continua con le terapie che vanno seguite per periodi più o meno lunghi, e dopo la trafila alle prese con colliri, spray e compresse, si passa alle eventuali gestioni degli effetti collaterali dei farmaci stessi. Pensare ad una vera e propria guarigione appare impossibile.
Ma un’alternativa a tutto questo c’è e si chiama autovaccino. È una pratica che in Germania ha già una lunga tradizione ma di cui qui, invece, non si parla tanto spesso pur essendo naturale, sicura, economica e senza effetti collaterali. Come spiega il dottor Samorindo Peci, medico endocrinologo che già da anni la pratica nel centro di cui è il direttore scientifico, il Ce.Ri.FoS, l’autovaccino è una preparazione farmaceutica che si produce partendo dal materiale biologico di ogni individuo, e quindi non da una sostanza esterna, che attraverso la liberazione di citochine stimola il miglioramento delle difese immunitarie delle mucose.
«Per procedere non è necessario conoscere l’allergene, né fare un test allergologico e non ci sono limiti di età, possono farla anche i bambini- spiega il dottor Peci-. I vantaggi sono numerosissimi. I risultati si hanno nella maggior parte dei casi già con le prime somministrazioni, ma in pazienti che hanno sofferto di queste malattie per molti anni è sensato prevedere un “richiamo” di un paio di mesi dopo un anno». L’unica avvertenza è costituita dalla contemporanea necessità di dosare i farmaci che l’allergico è abituato a prendere e quindi uno stretto rapporto col medico è essenziale.
Per informazioni scrivere a info@cerifos.it